"...Io mi dico è stato meglio lasciarciche non esserci mai incontrati...""...Pensavo è bello che dove finiscano le mie ditadebba in qualche modo incominciare una chitarra..."
"...Ma un' altra grande forza spiegava allora le sue ali,parole che dicevano "gli uomini son tutti uguali"e contro ai re e ai tiranni scoppiava nella viala bomba proletaria e illuminava l' ariala fiaccola dell' anarchia....""...Dev'esserci lo sento in terra o in cielo un postodove non soffriremo e tutto sarà giusto..."Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso. Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia.