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| Adoro tutte le canzoni di Guccini, in particolare "Van Lonn", "E un giorno...", "Samantha", "Canzone per il Che" e "Stagioni" |
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| Bellissima questa canzone In particolare mi ha sempre incuriosito questo punto:
CITAZIONE Vostro Onore, sei un figlio di troia, mi sveglio ancora e mi sveglio sudato, ora aspettami fuori dal sogno ci vedremo davvero, io ricomincio da capo "Vostro onore sei [...]". Bellissima la scelta di alternare il "voi" (caro a chi si piega al potere molto più del "lei") al "tu" seguito da un insulto. "Ora aspettami fuori dal sogno" questa mi suona tanto come "ti aspetto fuori, vedi che ... ti faccio" |
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| CITAZIONE (Rache plumps @ 8/11/2008, 14:28) Un'altra viola!!!
Scusa forse sono in ritardo per darti il benvenuto... Comunque sono felice di poterti dare il benvenuto!!!
Benvenuta, anche se ormai sarai in giro da qualche giorno.... Quante ne abbiamo oggi? Boh... Ciao, grazie mille Non preoccuparti, anche io non faccio mai caso ai nuovi iscritti e puntualmente li saluto dopo |
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| CITAZIONE (¤Lincan¤ @ 7/11/2008, 14:08) CITAZIONE (Winona. @ 7/11/2008, 10:37) Io ho gusti musicali molto vari. Parlando di musica italiana, sono tantissimi i cantautori che apprezzo (De Gregori, Guccini e Tenco su tutti), ma nessuno di questi riesce a trasmettermi quello che mi trasmette la musica di De André. Suppongo che sia perché quando ascolto le sue canzoni finisco sempre col trovare nei testi qualcosa che mi riguarda. e come hai conosciuto faber? Mio padre metteva (e lo fa ancora oggi) sempre i suoi dischi, così li ascoltavo che lo volessi o meno Solo che, come tanti ragazzini, allora snobbavo la musica italiana (avevo da poco scoperto Clash, Ramones e Sex Pistols). Poi un giorno, avrò avuto 12 anni, la professoressa di musica delle medie ci fece studiare "La guerra di Piero", e io rimasi molto colpita dalle parole di questa canzone, diverse da qualunque cosa che avessi mai ascoltato in vita mia.
sparagli Piero , sparagli ora e dopo un colpo sparagli ancora fino a che tu non lo vedrai esangue cadere in terra a coprire il suo sangue
e se gli spari in fronte o nel cuore soltanto il tempo avrà per morire ma il tempo a me resterà per vedere vedere gli occhi di un uomo che muore
questi versi mi colpirono più degli altri, per la loro immediatezza e la loro poesia. Credo che abbia cominciato in quel momento a interessarmi a De André e, in seguito, ai cantautori italiani che ho citato sopra
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| CITAZIONE (Dark Captain @ 7/11/2008, 16:28) Anche se Guccini disse che "Non Bisognerebbe". Hai ragione
CITAZIONE (.•.†TheLw¤lf†.•. @ 7/11/2008, 15:33) Benvenuta!!! Sono contenta che sia tornata sui tuoi passi! Grazie Anche io ne sono molto contenta |
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| Tutti i vostri punti di vista sono molto interessanti
A me è venuto spontaneo pensare che quel pezzo significhi che il "matto" sogna gli altri, i cosiddetti "normali", perché in cuor suo vorrebbe essere come loro, come una sorta di invidia, ma non in senso negativo, più che altro un desiderio di essere come gli altri. |
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| Io ho gusti musicali molto vari. Parlando di musica italiana, sono tantissimi i cantautori che apprezzo (De Gregori, Guccini e Tenco su tutti), ma nessuno di questi riesce a trasmettermi quello che mi trasmette la musica di De André. Suppongo che sia perché quando ascolto le sue canzoni finisco sempre col trovare nei testi qualcosa che mi riguarda. |
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| Grazie a tutti del caloroso benvenuto
CITAZIONE (Viola. @ 6/11/2008, 23:44) Benvenuta mio omonima Wow Mi stupisco sempre di incontrare mie omonime (non capita molto spesso) |
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| CITAZIONE (.•.†TheLw¤lf†.•. @ 6/11/2008, 21:14) Non credo che le parole scelte da Faber siano casuali. Perchè proprio 'elisir di giovinezza'? E perchè 'fiori di neve'? Ti dico ciò che penso io Nella prima parte della canzone il medico racconta di come da bambino fosse convinto che i ciliegi fossero in buona salute quando erano in fiore, e malati quando questi si trasformavano in frutti. Quindi, secondo me nell'ultima parte paragona l'elisir di giovinezza a ciò che per lui simboleggiava la salute, vale a dire i "fiori bianchi".
Questa è la canzone che preferisco di tutto l'album, la ascolto tantissimo, rende benissimo l'idea di un uomo che in principio credeva davvero in ciò che faceva, era un "puro", ma che poi sarà costretto dalla società marcia e corrotta a scendere a compromessi con i suoi principi.
(tra l'altro, mi sono accorta da poco che Tiziano Sclavi deve aver "rubato" un verso di questa canzone per un albo di Dylan Dog, infatti fa dire a un suo personaggio (un politico senza scrupoli) "la giustizia non puoi regalarla alla gente, se non vuoi ammalarti del loro identico male") |
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10 replies since 19/4/2005
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